Zürcher Nachrichten - >>>ANSA/Con guerre e clima prezzi alimentari fino +30% in 2 anni

EUR -
AED 4.268807
AFN 76.128995
ALL 96.365789
AMD 443.574615
ANG 2.080444
AOA 1065.758721
ARS 1673.674315
AUD 1.751247
AWG 2.093455
AZN 1.972883
BAM 1.953571
BBD 2.342397
BDT 142.125365
BGN 1.953867
BHD 0.438096
BIF 3447.155519
BMD 1.162224
BND 1.50804
BOB 8.053809
BRL 6.329004
BSD 1.163058
BTN 104.580656
BWP 15.500911
BYN 3.362276
BYR 22779.584681
BZD 2.339131
CAD 1.610773
CDF 2591.758996
CHF 0.937275
CLF 0.027439
CLP 1076.428062
CNY 8.209485
CNH 8.207827
COP 4490.832409
CRC 568.651074
CUC 1.162224
CUP 30.798928
CVE 110.701528
CZK 24.266773
DJF 206.550565
DKK 7.468563
DOP 74.672518
DZD 151.21888
EGP 55.26234
ERN 17.433356
ETB 180.115634
FJD 2.65686
FKP 0.872594
GBP 0.87405
GEL 3.132216
GGP 0.872594
GHS 13.307695
GIP 0.872594
GMD 85.426305
GNF 10097.973317
GTQ 8.90868
GYD 243.282374
HKD 9.044628
HNL 30.532036
HRK 7.533302
HTG 152.312255
HUF 383.891793
IDR 19381.242558
ILS 3.747114
IMP 0.872594
INR 104.480831
IQD 1522.513058
IRR 48958.674107
ISK 148.799483
JEP 0.872594
JMD 186.095232
JOD 0.824019
JPY 182.33256
KES 150.217799
KGS 101.63645
KHR 4655.867651
KMF 492.782924
KPW 1045.997356
KRW 1708.805587
KWD 0.357
KYD 0.969169
KZT 599.785544
LAK 25202.821168
LBP 104077.132901
LKR 358.964185
LRD 205.568257
LSL 19.79245
LTL 3.431744
LVL 0.703018
LYD 6.322329
MAD 10.765097
MDL 19.747955
MGA 5218.384373
MKD 61.544932
MMK 2440.722983
MNT 4122.735213
MOP 9.321682
MRU 46.256927
MUR 53.602018
MVR 17.910378
MWK 2018.202256
MXN 21.148561
MYR 4.782539
MZN 74.265849
NAD 19.793027
NGN 1686.689157
NIO 42.734634
NOK 11.81537
NPR 167.324735
NZD 2.011652
OMR 0.446874
PAB 1.163073
PEN 3.90859
PGK 4.937013
PHP 68.946578
PKR 326.11503
PLN 4.230285
PYG 8132.509524
QAR 4.231668
RON 5.089956
RSD 117.44257
RUB 89.720551
RWF 1687.548824
SAR 4.361312
SBD 9.557922
SCR 16.780765
SDG 699.067862
SEK 10.88745
SGD 1.507979
SHP 0.871969
SLE 27.783516
SLL 24371.247887
SOS 664.205188
SRD 44.885661
STD 24055.68424
STN 24.871587
SVC 10.176212
SYP 12850.659963
SZL 20.001629
THB 37.027262
TJS 10.71737
TMT 4.067783
TND 3.405898
TOP 2.798356
TRY 49.492944
TTD 7.877011
TWD 36.198045
TZS 2847.448133
UAH 49.096939
UGX 4120.244934
USD 1.162224
UYU 45.447355
UZS 13953.658028
VES 299.396029
VND 30650.744745
VUV 141.377858
WST 3.237383
XAF 655.209297
XAG 0.019275
XAU 0.000277
XCD 3.140968
XCG 2.096108
XDR 0.814073
XOF 653.169487
XPF 119.331742
YER 277.248134
ZAR 19.821491
ZMK 10461.401466
ZMW 26.895308
ZWL 374.23556
>>>ANSA/Con guerre e clima prezzi alimentari fino +30% in 2 anni
>>>ANSA/Con guerre e clima prezzi alimentari fino +30% in 2 anni

>>>ANSA/Con guerre e clima prezzi alimentari fino +30% in 2 anni

Sima: 'Petrolio sale del 6% in tre giorni, effetti a cascata'

Dimensione del testo:

Le guerre e i cambiamenti climatici hanno effetti sempre più pesanti sull'economia internazionale, e determinano una sensibile riduzione delle produzioni agricole, una impennata dei prezzi al dettaglio anche del 20-30% nel giro di un paio d'anni e un incremento della condizione di "insicurezza alimentare" nelle popolazioni. A lanciare l'allarme è la Società italiana di medicina ambientale (Sima) che ha analizzato il fenomeno nel corso della prima conferenza internazionale di medicina ambientale organizzata in collaborazione con l'Università "Gabriele D'Annunzio" di Chieti-Pescara. L'escalation della crisi in Medio Oriente ha fatto salire le quotazioni petrolifere del 6,5% in meno di tre giorni spingendo così un aumento dei prezzi in tutti i settori e gli alimentari, spiega Sima, erano già sotto pressione per gli effetti deleteri delle ondate di calore e la siccità. Rispetto a 30 anni fa, alcune produzioni alimentari hanno subito perdite enormi: in media 69 milioni di tonnellate all'anno i cereali, 40 milioni la frutta, 40 milioni lo zucchero, 39 milioni la verdura, per un totale, solo per queste coltivazioni, che sfiora i 190 milioni di tonnellate all'anno. A tale situazione si aggiungono gli effetti delle guerre in corso nel mondo - prosegue Sima - Ad esempio solo nelle aree orientali dell'Ucraina, circa il 18% dei terreni agricoli dal 2022 non sono stati coltivati a causa del conflitto, con un calo della produzione agricola tra il 2022 e il 2023 del 36% per il mais, del 35% per il grano e del 10% per i semi e l'olio di girasole. Le conseguenze si riflettono a cascata sulle quotazioni internazionali dei prodotti agricoli e, quindi, sui prezzi al dettaglio: in Italia tra il 2022 e il 2024 i listini dei generi alimentari sono rincarati del 21,1%. Nel biennio 2022-2023 farina e cereali hanno subito rincari complessivi del 25,9%, la pasta del 30,7%, il riso del 43,6%, l'olio di semi del 45,8%.Minori produzioni, sottolinea ancora Sima, determinano anche più fame nel mondo e più malnutrizione, soprattutto nelle aree più povere del globo che sopravvivono grazie alle coltivazioni a basso costo: ad esempio nella Striscia di Gaza, secondo la 'Famine Review Committee', circa il 50% della popolazione (1,1 milione di persone) si trova attualmente in una condizione di gravissima insicurezza alimentare. In Sudan si contano 25,6 milioni di persone in stato di severa insicurezza alimentare, pari al 50% della popolazione, e ben 17 milioni in Yemen, tutti territori caratterizzati da gravi conflitti in atto. "Eventi meteorologici estremi e disastri naturali hanno un effetto diretto sui sistemi alimentari, sulla produzione di cibo e sui prezzi dei prodotti alimentari, così come le guerre", dice Marcello Iriti, responsabile sicurezza alimentare Sima e professore all'Università di Milano. "Si tratta, indubbiamente, di uno scenario estremamente complesso che richiede interventi altrettanto complessi e articolati, soprattutto dal punto di vista delle politiche estere, energetiche, economiche e alimentari".

O.Krasniqi--NZN