Nba: a Denver Durant sposta gli equilibri a favore di Houston
Con 38 punti Maxey trascina Philadelphia al successo sui Mavericks
I 31 punti di Kevin Durant sono stati decisivi nella vittoria dei Rockets in casa di Denver (115-101). Un'altra prestazione eccezionale del 37enne, inclusi cinque tiri da tre punti. Il suo compagno di squadra Reed Sheppard è entrato dalla panchina segnando 28 punti dopo aver realizzato sei tiri da tre punti su nove. Dall'altra parte, il serbo Nikola Jokic si è limitato a 25 punti e cinque assist, ben lontano dai suoi standard abituali. Denver è terza a Ovest, a pari merito con gli Spurs, secondi in classifica, mentre Houston rimane quinta. A Toronto, i 33 punti della guardia Payton Pritchard (autore anche di otto rimbalzi e dieci assist in 37 minuti) hanno deciso la vittoria dei Boston Celtics (112-96) sui Raptors. In assenza dell'infortunato Jaylen Brown, i Celtics si sono affidati ai sostituti Luka Garza e Hugo Gonzalez, che hanno catturato dieci rimbalzi ciascuno, per dominare nell'area. Per i Raptors Brandon Ingram e Sandro Mamukelashvili hanno segnato 24 punti ciascuno. Questa comoda vittoria per Boston, la dodicesima in sedici partite, permette alla squadra di Joe Mazzulla di superare Toronto, ora quinta, e di salire al terzo posto nella Eastern Conference, dietro Detroit e New York. A Philadelphia, Cooper Flagg e Anthony Davis hanno segnato 24 punti ciascuno, ma non è bastato a impedire ai Mavericks di soccombere ai Sixers (121-114), guidati dai 38 punti di Tyrese Maxey. Senza Paul George e Joel Embiid, i Sixers si sono affidati a V.J. Edgecombe (26 punti) e Dominick Barlow (21 punti). Dallas è stata penalizzata da 18 palle perse e da un tiro da tre limitato, consentendo a Philadelphia di assicurarsi la sesta vittoria in otto partite. I Sixers sono quarti a Est e ben posizionati per accedere ai playoff, mentre i Mavericks, undicesimi a Ovest, dovranno lottare per qualificarsi al torneo play-in.
A.Senn--NZN